FANTASY - Libro della settimana: "La Spada di Shannara"

Eccoci di nuovo qui per il nostro consueto appuntamento con la sezione FANTASY!!

Il libro di oggi è "LA SPADA DI SHANNARA" di Terry Brooks, primo volume che fa parte di una eterna saga e che tutti dovrebbero leggere, almeno una volta nella vita! Mi ha travolto con la sua bellezza e contribuito attivamente a farmi appassionare al fantasy.

 TRAMA:

Il villaggio di valle d'Ombra è sempre vissuto in pace, ma ora anche su di esso grava una terribile minaccia. Il Signore degli Inganni, che molti ritenevano morto da secoli, è di nuovo all'opera. Solo un meraviglioso talismano, la spada di Shannara, può riuscire a sconfiggerlo per sempre, ma la mitica arma può essere ritrovata ed impugnata solo da un discendente di antichi re. E' forse questo il destino del giovane trovatello Shea? 

DATI:

Anno: 1993, 616 pagine.
Casa editrice: Mondadori  (collana Oscar bestsellers)

RECENSIONE:

Un libro che ho letto e riletto sin da quando avevo 13-14 anni, che mi piacque molto, ben scritto e con un bel ritmo. Lo trovo un libro appassionante e pieno di suspence, gli ingredienti del fantasy ci sono tutti: uomini, elfi, nani, druidi e altre creature, una ricerca, la lotta tra il bene e il male.

Ci sono pareri contrastanti su questo libro e sulla sua saga in generale, a chi non è piaciuto lo accusa di essere la brutta copia de "Il signore degli Anelli" di Tolkien. Io non sono d'accordo. Certo, le somiglianze sono frequenti, ma bisogna tenere conto che Tolkien ha inventato questo genere letterario e molti hanno ripreso, ampliato o solamente preso spunto dalle sue opere, comunque io la considero un'altra storia avvincente.

Nella prima parte del libro è palese che Brooks sia stato fortemente ispirato dai lavori di Tolkien, ma è la parte meno riuscita del libro, scritta peggio. La seconda parte, invece, mi pare più sciolta, più libera e avvincente.

Molti lo reputano noioso, ma io no. Se si supera lo scoglio dei primi capitoli (o se volete, della prima metà del libro, che è il modo di raccontare risulta un po' prolisso) si va avanti spediti fino alla fine e ai successivi libri!